"Sono stati firmati dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, due decreti finalizzati all’attivazione dei percorsi di specializzazione sul sostegno previsti dal decreto legge 71 del 2024. I provvedimenti si iscrivono nel più ampio contesto delle riforme che interessano la scuola e mirano ad affrontare in modo efficace la grave carenza di insegnanti specializzati sul sostegno, introducendo, in via straordinaria e in aggiunta all’offerta formativa delle università (TFA), un canale formativo di specializzazione specifico per oltre 60 mila docenti precari."
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Il servizio militare deve sempre essere valutato con il massimo punteggio sia nelle GPS che nelle graduatorie ATA, anche se non svolto in costanza di nomina, lo stabiliscono due sentenze del Consiglio di Stato del 4 marzo 2025 e del TAR del Lazio del 12 febbraio 2025.
Il Consiglio di Stato ed il TAR del Lazio hanno confermato l’orientamento favorevole alla piena valutazione del servizio militare, anche se non prestato in costanza di nomina.
Lo scorso gennaio il governo ha approvato la legge di bilancio 2025, con grande entusiasmo anche da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito che ha annunciato l’incremento di 60 milioni di euro annui per la misura prevista dalla legge n.107 del 2015, ovvero Carta Docente. Nonostante siano state accolte le numerose richieste della Gilda per aumentare le risorse previste per il bonus, ci indigna constatare che i colleghi, docenti precari al 31 agosto, che a gennaio avrebbero dovuto ricevere quanto dovuto, sono ancora in attesa.
La nota del Ministero dell’istruzione del 10 aprile conferma che gli aspiranti ATA di terza fascia hanno tempo fino al 30 aprile per il conseguimento della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. L’inserimento della CIAD per sciogliere la riserva è consentito ai candidati dal 28 aprile al 9 maggio 2025.
La FLC CGIL e Gilda Unams hanno impugnato davanti al Tar Lazio il provvedimento del MIM (DM n. 32 del 26 febbraio 2025) che introduce la possibilità per il docente in possesso del titolo di specializzazione di sostegno per gli alunni con disabilità di poter essere confermato, previa richiesta della famiglia avallata dal Dirigente Scolastico, sul medesimo posto assegnatogli nel precedente anno scolastico con precedenza assoluta rispetto al restante personale a tempo determinato. "Il decreto impugnato - si legge nella nota - viola il principio di trasparenza necessario per garantire correttezza e regolarità nelle procedure di reclutamento, è lesivo del diritto all'accesso al rapporto di lavoro pubblico per chi è collocato in posizione utile in graduatoria,
"Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dagli articoli 1 e 2 del Decreto ministeriale n. 26 del 19 febbraio 2025, allegato al presente Avviso, si comunica che nel periodo compreso tra il 14 aprile 2025 (h. 9,00) ed il 29 aprile 2025 (h. 23:59) saranno disponibili le funzioni telematiche per la presentazione delle istanze finalizzate all’inserimento negli elenchi aggiuntivi alle graduatorie provinciali per le supplenze (di seguito GPS) di I fascia e nelle corrispondenti graduatorie di istituto (di seguito GI) di II fascia. Possono presentare istanza di inclusione negli elenchi aggiuntivi gli aspiranti che conseguiranno il titolo di abilitazione e/o di specializzazione sul sostegno o nei metodi didattici differenziati entro il 30 giugno 2025. Le istanze dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica, ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82. Le istanze presentate con modalità diverse non sono prese in considerazione."
Si è svolta il 2 aprile 2025, nella sezione “lavoro” della Corte di Cassazione l’udienza riguardante il ricorso presentato dal Ministero dell’Istruzione contro la decisione della Corte d’Appello di Firenze. Il contenzioso riguarda in particolare il riconoscimento dell’anno 2013 ai fini della progressione di carriera del personale scolastico. Assente l’avvocato del ministero presente invece INPS che ha fatto un intervento a sostegno delle tesi ministeriali, ovvero che per il riconoscimento: “Sarebbe un problema per le casse dello Stato”. La pubblicazione della sentenza della Corte di cassazione, che sarà definitiva sull’argomento, è attesa entro i prossimi tre mesi.
Cosa devono fare i docenti?
Guida contenente le istruzioni per la compilazione su Istanze on line delle domande dei Presidenti e dei Commissari per l’esame di Stato del secondo ciclo.