Il presente atto individua gli indirizzi strategici che orienteranno, nel corso del 2025, l’attività del Ministero dell’università e della ricerca (MUR), in coerenza con il Documento di economia e finanza (DEF) 2024, con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 agosto 2023, recante “Definizione degli obiettivi di spesa 2024-2026”, con il Piano Nazionale Anticorruzione e con gli altri documenti programmatici.
Home
Articolo 1, commi da 180 a 182, della legge 30 dicembre 2023, n. 213 (legge di Bilancio 2024). Esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici madri di tre o più figli, con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato (c.d. Bonus mamme). Chiarimenti sulla durata della misura alla luce della previsione di cui all’articolo 1, commi 219 e 220, della legge 30 dicembre 2024, n. 207 (legge di Bilancio 2025)
La Corte di Cassazione ha stabilito la data di mercoledì 2 aprile 2025 per l’udienza che dovrebbe stabilire una decisione definitiva sulla questione del riconoscimento del servizio scolastico svolto nell’anno 2013 ai fini della ricostruzione della carriera e degli scatti stipendiali.
Nella nuova inchiesta, La Cattiva Scuola, il team Backstair di Fanpage.it racconta corsi fittizi e certificazioni comprate per scalare le graduatorie e diventare insegnanti: un sistema che danneggia chi merita e premia chi bara.
È stata inviata a tutte le istituzioni scolastiche l’Ordinanza ministeriale n. 3 del 9 gennaio 2025, registrata dalla Corte dei conti in data 20 gennaio 2025, che disciplina la valutazione periodica e finale degli apprendimenti nella scuola primaria e la valutazione del comportamento nella scuola secondaria di primo grado.
Il Ministro per la Pubblica amministrazione, Senatore Paolo Zangrillo, ha firmato le indicazioni applicative del ricorso al trattenimento in servizio del personale, dirigenziale e non dirigenziale, delle amministrazioni pubbliche “di cui si renda necessario continuare ad avvalersi anche per far fronte ad attività di tutoraggio e di affiancamento ai nuovi assunti e per esigenze funzionali non diversamente assolvibili". Il documento prevede che il ricorso all’istituto possa essere applicato "non oltre il compimento del settantesimo anno di età e nel limite massimo del 10 per cento delle facoltà assunzionali disponibili a legislazione vigente”.
Art.1 – Con effetto dal 1° settembre 2025, in attuazione delle Delibere della Giunta Regionale della Basilicata n. 836 del 30 dicembre 2024 e n. 11 del 13 gennaio 2025, vengono apportate all’organizzazione della rete scolastica e all’offerta formativa regionale le modifiche previste dal Piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche della Regione Basilicata per l’a.s. 2025/2026.
Art.2 – L’attivazione di nuovi percorsi formativi, è subordinata al rispetto delle previsioni ordinamentali, alla disponibilità di aule, attrezzature e laboratori adeguati, alle dotazioni organiche regionali e provinciali e alla presenza del numero di alunni iscritti previsto dalle vigenti disposizioni.
Il giudice del Tribunale della Spezia ha emanato una sentenza, il 13 gennaio 2025 causa del lavoro 1278/24, con la quale ordina al Ministero dell’Istruzione di avviare una nuova ricostruzione di carriera, ai fini giuridici, integrando l’anno 2013, con il riconoscimento dell’anzianità maturata e l’inquadramento nella fascia stipendiale spettante. Nonché di adeguare il cedolino stipendiale. Nella sentenza si fa notare che la norma aveva carattere eccezionale per le esigenze legate alla spesa pubblica.
Procedura da seguire per la richiesta dello scatto di anzianità