Concorso per titoli ed esami per accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di primo e di secondo grado su posto comune e di sostegno Rideterminazione del contingente dei posti da destinare alla procedura concorsuale
Home
E’ stato sottoscritto questa mattina all’ARAN il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro per il comparto dell’Istruzione e della Ricerca (CCNL).“Un contratto ‘lumaca’ - sono le parole del Coordinatore nazionale della Gilda Insegnanti Rino Di Meglio - un lunghissimo percorso durato sei mesi, trascorsi per procedere con i controlli definitivi. Una tempistica inaccettabile per cui si rende necessario rivedere la burocrazia contrattuale, altrimenti rischiamo di essere sempre fuori tempo massimo”. Contratto che si riferisce al triennio 2019-2021 e che con la firma definitiva e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, entrerà in vigore. Sugli obbiettivi raggiunti il Coordinatore della Gilda Rino Di Meglio afferma: “Da domani comunque, le norme migliorative del contratto saranno operative, in particolare il diritto dei precari ai tre giorni di permesso retribuito. Non solo, siamo riusciti anche ad ottenere che la formazione degli insegnanti sia considerata orario di lavoro a tutti gli effetti, ponendo fine a decenni di contenzioso e sfruttamento”. “Per ultimo - conclude Di Meglio – ma non per importanza, è, per quanto riguarda la trasparenza, la possibilità in sede di contrattazione di Istituto, di conoscere i dati disaggregati della spesa”.
Scarica il nuovo contratto comparto-istruzione-e-ricerca-2019-2021-del-18-gennaio-2024
"Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato il decreto attuativo che assegna più di 8 milioni di euro a 14 reti di scuole statali delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia per l’assunzione di nuovo personale docente fino alla fine dell’anno scolastico. L’iniziativa è parte di Agenda Sud, il piano d’interventi lanciato dal MIM per ridurre i divari negli apprendimenti tra le diverse aree del Paese. Grazie a queste risorse, già da gennaio ciascuno degli istituti scolastici interessati potrà disporre di 5 docenti aggiuntivi. Il provvedimento fa seguito a quello dello scorso ottobre, con il quale il Ministro ha disposto l’assegnazione di 20 insegnanti in più per le scuole di Caivano."
"Al via dal 18 gennaio e fino al 10 febbraio 2024 le iscrizioni per il prossimo anno scolastico, il 2024/2025. Anche quest’anno le procedure si svolgeranno online per tutte le classi prime delle scuole statali primarie e secondarie di I e II grado, per i percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli Istituti professionali e dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni e per le scuole paritarie che, su base volontaria, hanno aderito al servizio.
"L'Osservatorio, istituito presso il Ministero dell'Istruzione e del Merito, si propone di rafforzare il raccordo permanente con le filiere produttive e professionali di riferimento degli istituti tecnici e professionali, ridurre il divario tra domanda e offerta di competenze e supportare il sistema nazionale della formazione nella progettazione dell'offerta formativa territoriale e nell'acquisizione e nel consolidamento nei curricoli degli istituti tecnici e nei percorsi professionali delle conoscenze tecnologiche previste. È composto da quindici esperti dell'istruzione tecnica e professionale."