Emanata l’ordinanza ministeriale relativa all’Esame di Stato conclusivo del II ciclo di Istruzione. L’ordinanza, a fronte delle novità che entrano in vigore per effetto del decreto legislativo 62 del 2017, quest’anno viene pubblicata con largo anticipo rispetto al passato. La prima prova, italiano, è calendarizzata per il 19 giugno, alle 8.30. il giorno dopo, giovedì 20 giugno, sempre alle 8.30, ci sarà la seconda prova, diversa per ciascun indirizzo di studi. La prima riunione plenaria delle commissioni si terrà il 17 giugno alle 8.30. Una specifica sezione del documento, si legge nel comunicato stampa del Miur, è destinata, quest’anno, alla prova orale: le commissioni dovranno dedicare un’apposita sessione di lavoro alla sua preparazione. L’ordinanza esplicita i vari passaggi del colloquio che prenderà il via da materiali predisposti dalla commissione (testi, documenti, esperienze, progetti, problemi) e che servirà a verificare l’acquisizione dei contenuti e dei metodi caratteristici delle singole discipline e la capacità del candidato di utilizzare le proprie conoscenze e di metterle in relazione per argomentare in maniera critica e personale. I materiali, precisa l’ordinanza, costituiranno solo uno spunto di avvio del colloquio che si svilupperà poi in una più ampia e distesa trattazione di carattere pluridisciplinare, per fare emergere al meglio il percorso fatto da ciascuno studente. Nella predisposizione di questi materiali di partenza la commissione terrà conto del percorso didattico effettivamente svolto, in coerenza con il documento prodotto a maggio da ciascun consiglio di classe. Per garantire a tutti i candidati trasparenza e pari opportunità, la commissione predisporrà, per ogni classe, un numero di buste con i materiali di avvio del colloquio pari al numero dei candidati aumentato almeno di due unità, in modo da assicurare anche all’ultimo candidato di esercitare la facoltà di scelta fra tre buste. Il giorno del colloquio, infatti, il presidente di commissione preleverà in modo casuale tre buste alla presenza di ciascun candidato e le sottoporrà a quest’ultimo che ne sceglierà una. I materiali delle buste già scelte dai candidati non potranno essere riproposti in successivi colloqui. Nelle prossime settimane, come annunciato dal Ministro Bussetti, proseguiranno le simulazioni delle prove scritte. Il 26 marzo il MIUR pubblicherà una nuova simulazione della prova di italiano, il 2 aprile è in calendario la pubblicazione di ulteriori esempi della seconda prova.

Ordinanza ministeriale n. 205 del 11 marzo 2019 - Istruzioni e modalità organizzative e operative a.s. 2018-19

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